Animali sociali (I)

L’uomo, si sa, è un animale… sociale: il gioco delle parti è spesso un doppio gioco, e l’animale ha, come minimo, due anime…

IL GALLO ASCETA di Maria Rosa Irrera

GalloIl gallo asceta non è certo un brutto anatroccolo, e conosce i suoi polli; vive con due zampe in una scarpa, a metà strada tra il pollaio e il monte.
Non sta così lontano dal pollaio da non mischiarsi talvolta agli schiamazzi; non così lontano dal monte da non captare il canto degli uccelli. Infatti, in quanto gallo, necessita di un luogo in cui sentirsi importante: nel pollaio, tra galline vecchie e nuove, tutto fa brodo; ma, in quanto asceta, necessita di un luogo in cui sentirsi superfluo: alzando la cresta, non si tocca il cielo.
L’ebbrezza del pollaio col desiderio del monte: ecco trovato il Sommo Bene!

 

 

LA DOMENICA DELLA VOLPE di Maria Lizzio

Pastorello con scimmia allo specchio
©Tommaso Salini

Ha finito di mangiare l’ultima gallina. È ora di ripulirsi i denti e farsi bella. Uscirà per una passeggiata salutare, incontrerà altre volpi perbene, amiche sue, per quattro chiacchiere innocenti e, soprattutto, entrerà penitente in una chiesa, a svuotare il sacco dei peccati della settimana.
Fa così da una vita, con scrupolo immutato, ogni domenica mattina.

SIMIA PSYCHOLOGIAE CULTRIX di Maria Lizzio

Quaedam nocte dieque ardenter simia motus
investigabat sedulitate animi;
esse sibi mentem sanam doctamque putabat,
vere autem miserae dirum erat… speculum.

LA SCIMMIA PSICOLOGA

La scimmia trafficava giorno e notte
con zelo, per scrutare i sentimenti;
s’era convinta d’essere una mente,
ma s’ingegnava… d’evitar gli specchi.